sabato 17 maggio 2008

Delusione

Perché quando mi regali
il libro di un poeta
non mi dici
dall’alto della tua presunzione
che perdona una volta
perché non mi dici
con le mani dietro la schiena
l’ho pagato per te
ma attenta mia cara
non la penso come lui.
Sono un uomo pratico
che legge il giornale.
Non mi sarei illusa
le mille sere
di leggere insieme
l’utopia dei poeti
e il vangelo di Dio.

e a n

3 commenti:

Renata ha detto...

Hai sfogato un'altra delusione! Sono gli uomini taciturni che ingannano facilmente cara amica. Non lo sapevi ? Io PURTROPPO SI ^ ed ho pagata cara la mia credulità. Viene facile attribuire a chi tace, un'interiorità che - qialche volta - non c'è.

silvia dell'isola ha detto...

tutto è più bello quando è vissuto in due.Un tramonto, una birra,un libro, un film.Ma è così rara la felicità di sentire la stessa "pelle d'oca!"

Gianna ha detto...

E' rara la felicità,hai perfettamente ragione!
un abbraccio